Chi siamo

Le origini della Fornace Conta risalgono alla seconda metà del 1800 quando, dalle antiche cave di Vidracco, si estraeva un calcare che, successivamente, veniva cotto a 1000 gradi circa nel forno e si trasformava in ossido di calcio.

La lavorazione della calce "viva" avveniva sul cantiere attraverso una preziosa opera artigianale. La meccanizzazione del processo di spegnimento della calce per la sua trasformazione in grassello ha poi velocizzato e assicurato la costanza di qualità del prodotto derivato.

La lavorazione della calce "viva" avveniva sul cantiere attraverso una preziosa opera artigianale. La meccanizzazione del processo di spegnimento della calce per la sua trasformazione in grassello ha poi velocizzato e assicurato la costanza di qualità del prodotto derivato.

A tutt'oggi, le generazioni della famiglia Conta susseguitesi nel tempo al suo capostipite Pietro, che nel 1925 rilevò l'attività, hanno continuato la tradizione di spegnimento della calce (grassello) utilizzando una materia prima con un tenore di carbonato di calcio superiore al 95%, con stagionatura in fossa per più di tre mesi, come da manuale, per ottimizzare gli standard qualitativi del prodotto in termini di purezza, lavorabilità e plasticità.

Le evoluzioni del mercato hanno poi condotto l'azienda ad ampliare la gamma dei prodotti, assumendo altresì la veste di distributore commerciale di materiali per l'edilizia in genere, ed in particolare per i derivati del grassello e prodotti naturali in uso nella bioedilizia.

Le evoluzioni del mercato hanno poi condotto l'azienda ad ampliare la gamma dei prodotti, assumendo altresì la veste di distributore commerciale di materiali per l'edilizia in genere, ed in particolare per i derivati del grassello e prodotti naturali in uso nella bioedilizia.